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Si m la colpa è egli specializzandi, in toto, che accettano ste porcate.

Un infermiere che sceglie di lavorare in RSA in libera professione prende 30€/h. Certo, in RSA si lavora molto ma molto di più rispetto che nel ssn, però è chiaro che in libera a 30€ all’ora si fanno stipendi importanti, soprattutto se uno si sbatte un po’ e lavora in più posti. É chiaro che per una persona che ha voglia di lavorare il ssn non è appetibile.

Ma è davvero un’idea geniale andare a prendere infermieri in Argentina…certo in un paese con una sanità raccapricciante, avremo senz’altro infermieri preparatissimi…

qualsiasi cosa pur di abbasare gli stipendi😂😂

Una proposta per far fronte alla carenza di infermieri. Nel Regno Unito hanno introdotto da anni infermieristica in modalità a distanza presso quasi tutte le università pubbliche del Paese. Come funziona: lo studente che frequenta è assunto in apprendistato presso un ospedale (generalmente sanità privata) e intanto frequenta il corso di laurea. Così fa il tirocinio pagato presso l'ospedale (essendo di fatto apprendista) e intanto frequenta l'università a distanza. Addirittura nel Regno Unito non paga nemmeno le tasse che sono pagate dalle cliniche. Vista la grande carenza di personale potrebbe essere una possibilità, soprattutto per chi decide in età adulta di dedicarsi a questo tipo di professione.

Ciao Alberto, forse abbiamo avuto modo di incrociarci di sfuggita qualche anno fa durante uno dei tirocini in ospedale. Ahimè, la tua disamina riguardo l'argomento trattato è impeccabile. Io stesso, come dici in coda al video, ho adottato la scelta della collega che ha preferito "tornare a lavorare" per mettere da parte soldi ed entrare in specialità con qualche anno di ritardo. Sono scelte dolorose, queste, a volte dettate da necessità. Ho rimandato l'ingresso in specialità appena laureato per non finire in una scuola che non mi interessasse, poi ho rifiutato la chiamata a MMG per non finire sperso in mezzo ai monti e soprattutto dopo aver appena accettato un lavoro in libera professione. Ho fatto la mia esperienza con un po' di clinica per qualche anno, sostituzioni varie, lavoretti e collaborazioni con farmacie, però a furia di tirare la corda, ho "rischiato" ormai quasi tre anni orsono il test di specialità, più per disperazione che altro, ma andando a scegliere qualcosa che mi portasse verso la medicina dei servizi. Risultato: igiene e medicina preventiva. Un'altra decisione presa a metà tra la frustrazione per le esperienze e i racconti altri e la consapevolezza (mia e dei colleghi di clinica) di non voler immolare la mia vita sull'altare della vokazioneeehe! Oggi, al terzo anno, assunto con ex Decreto Calabria, mi trovo a notare quanto sia lo sbilanciamento tra la borsa di specialità e il contratto part-time da dirigente medico, che certamente assicura una stabilità maggiore e porte più facilmente aperte, ma anche la rigidità della pubblica amministrazione e le difficoltà a poter fare qualcosa per essere competitivi sia a livello economico che formativo, rispetto ai diretti concorrenti fuori dall'Italia. Non si può pensare di "bruciare" tutto ciò che si guadagna e anche di più per un affitto e delle spese quotidiane, così come non si può e non si deve "bruciare" tutto il proprio tempo per un lavoro, magari a volte sfiancante e per nulla gratificante o formativo sull'onda del "si è sempre fatto così". Se di deve fare qualcosa, lo si deve fare in fretta, cum grano salis e non all'inno di sensazionalismi utili solo a fare campagna elettorale e che poi raccolgono magri risultati. Con la speranza che le cose vadano meglio e che non si getti la spugna, anche se la vedo molto dura.

SIETE INUTILI ORDINE INFERMIERI TUTTI ABBUFFINI PRENDERE LA LAUREA X 1700€VIA..VIA..ALLESTERO POLITICI INUTILI 20000€AL MESE X QUESTI LA CURA PILLOLE ALLA PUTIN

Appena hai cominciato a parlare dello stile di vita propinato dai medici influencers è scoccato il like 😂 Mitico

Alle spalle ho una laurea in lettere (a numero aperto) e sto facendo il 4° anno a medicina a Udine. Sinceramente quasi nessuno del mio anno frequenta le lezioni e tanto meno i tirocini. Da prima ancora che entrassi a medicina sapevo che quasi tutti si laureano senza sapere neanche fare un prelievo e ho sentito di gente che è riuscita a laurearsi senza mettere mai piede in ospedale (uno di questi ora fa lo psichiatra). Io ritengo che il numero aperto da questo punto di vista non potrebbe peggiorare la situazione, tanto più se sono gli stessi prof che si lamentano perché la gente non va a lezione né ai tirocini per guadagnare tempo per studiare. Inoltre, a mio parere l'eventuale problema del grande numero di studenti si risolverebbe, per quanto riguarda i tirocini, permettendo di frequentarli in ospedale che non siano necessariamente quelli della sede universitaria, agevolando così anche gli studenti fuori sede

Bravo! 👏

Bellissima argomentazione. Per poi dover dipendere da degli amministrativi burocrati🎉

in Italia il concetto di medico preparato per il PS fa fatica a decollare. Alla fine il PS rimane un passaggio per altri specialisti soprattutto internisti. A posteriori penso di aver sprecato il mio punteggio

Che rincoglioniti. E secondo loro mi sono fatto il culo per passare il test di fisioterapia perché non sapevo che fare

È davvero sconcertante vedere come il governo stia affrontando la crisi degli infermieri in Italia. Come studente di infermieristica, sono profondamente indignato dalla decisione del governo di assumere 500 infermieri dal Sud America anziché valorizzare e incentivare gli infermieri italiani a rimanere nel proprio paese. Non c'è dubbio che gli infermieri italiani siano stati trascurati per troppo tempo. Sono loro che lavorano duramente nei reparti affollati, sotto pressione costante, spesso con risorse limitate. Eppure, invece di offrire loro un giusto riconoscimento e uno stipendio adeguato, il governo sembra preferire rivolgersi all'estero per trovare una soluzione al problema. Questa decisione non solo è scandalosa, ma è anche un segno evidente del fallimento nel gestire la situazione degli infermieri in Italia. Gli infermieri italiani non dovrebbero essere costretti a lasciare il proprio paese alla ricerca di migliori opportunità all'estero. Dovrebbero essere incentivati a rimanere qui, dove sono più che necessari. È ora che il governo riconosca il valore degli infermieri italiani e agisca di conseguenza. È ora di investire nelle risorse umane del settore sanitario, offrendo migliori condizioni di lavoro, stipendi competitivi e opportunità di crescita professionale. Solo allora potremo fermare questa emorragia di talenti e garantire un futuro migliore per la sanità italiana. Non possiamo permettere che gli infermieri italiani continuino a essere trattati in questo modo. È ora di alzare la voce e chiedere un cambiamento reale e tangibile. Siamo noi, gli studenti di infermieristica, il futuro della professione e meritiamo di essere trattati con rispetto e dignità.

Alberto,sono uno studente di medicina. Vorrei chiederti una cosa: gli esami mi stanno andando bene ma sono terrorizzato dall' idea un giorno di uccidere qualcuno a causa di un mio errore...tu hai mai avuto questa paura? Perché da quel che leggo su vari blog di medici la mettono giù come una cosa inevitabile prima o poi e non so se riuscirei a vivere con questo peso.. che ne pensi?

Devi dire a Fnmceo che aggiorni la tua scheda..li non sei ancora specializzato 😂

Ciao Ragazzi, è possibile che la media delle superiori sia importante per il prossimo anno ?

É davvero imbarazzante, però non mi stupisce (tristemente) che l'ordine degli infermieri non si esprima in merito. É coerente nella sua latitanza, eccetto per gli auguri di natale.

Bertolaso: un nome, una garanzia...

E' bene capire un concetto: viviamo in un mondo in cui l barriere sono ormai evanescenti. Tutto è frutto della globalizzazione e le leggi, stipendi etc. si devono adeguare a questo paradigma. Per quanto nobile (o ingenuo) possa essere un intento deve tenere conto di questo fenomeno. Ricordo ancora un emerito magistrato italiano che disse ad un magistrato rumeno "Certo che voi in Romania ne avete di delinquenti [alludendo al fatto che venivano a delinquere qui in Italia]" ed il magistrato rumeno rispose "Vengono da voi perché sanno che la fanno franca". Se le tue leggi, stipendi etc. sono troppo diversi da un altro paese, rischi di importate o esportare certe categorie. Un es. classico come hai riportato è la contesa del personale medico tra Lombardia e Svizzera, ma ormai anche paesi lontani (USA, Arabia Saudita etc.) sono attrattiva di migliaia di medici. Qual è il senso di formare personale per poi incentivarlo ad andare all'estero per poi colmare il vuoto importandolo dall'estero (possibilmente da zone disagiate) con metodi da Impero Britannico?

Grazie per aver parlato di quello che, secondo me, sarà il penultimo atto del dissacramento della Professione Infermieristica. Sono convinta che tra non molto l'Infermiere per come è oggi, sia da un pinto di vista giuridico che di competenze (ovvero un Dottore che si occupa di assistenza clinica) non esisterà più. Si chiamerà sempre Infermiere ma sarà tutt'altro.. farmacisiti, fisioterapisti e assistenti sanitari già stanno interferendo e rubando competenze nel silenzio assordante della Fnopi, in più già stanno permettendo agli ausiliari di toccare aghi e farmaci: è solo l'inizio, ben presto ci saranno solo oss e, di conseguenza, NESSUNO farà assistenza clinica, ci saranno solo delle figure improvvisate che eseguiranno delle faccende. Personalmente, è ciò che si merita il Paese: i Dr.Inf sono costantemente demansionati in tutto e per tutto, e già questo è un grave problema per i pz (basti vedere la letteratura scientifica cosa dice in merito: aumento di mortalità, infezioni, comorbilita', aumento dei costi, ecc. nel momento in cui un Infermiere viene sprecato ad eseguire assistenza igienico domestico alberghiera).. inoltre non c'è alcun tipo di normalità nella professione in termini economico contrattuali (l'inquadramento è operai o impegati, quando dovrebbe essere quadri!), socio culturale (come hai giustamente detto tu, la visione è di un manovale che sbriga faccende senza raziocinio) e di prosoettive di carriera. In queste contesto, è sacrosanto che gli attuali Professionisti abbandonano e che si riducano gli aspiranti tali. Da cittadina, sono preoccupata per quando avrò bisogno di cure: da un lato perdiamo-demotiviamo-sfruttiamo i medici e dall'altro facciamo estinguere gli Infermieri. A breve non esisterà più Sanità, non come la conosciamo oggi almeno, ed era il piano della politica fin dall'inizio. Medici mal formati e demotivati+ausiliari+Sanità a pagamento=spera di non ammalarti mai.

Anche in questo ti do ragione.. ripeto io sia mia sorella che mio zio Medici pensa che mio zio è un neurochirurgo primario oltretutto !!! Non hai idea di quante volte sia stato denunciato per errori che poi a fine giudizio è sempre stato assolto !!!

Con o senza mazzette?

Ciao Alberto, i tuoi contenuti sono di altissima qualità ma permettimi di suggerirti di accorciare leggermente i video, magari non andando oltre i 15/20 minuti. Poi dipende ovviamente dal tipo di video, però penso che per esempio in questo caso tutti gli spunti (interessantissimi) che hai dato potevano essere riassunti in 15 minuti, senza andare a leggere in diretta commento per commento. È fondamentale che queste tematiche vengano esposte a quante più persone possibili !

👏👏

Roba da matti. Dall' Italia bisogna andarsene. Fra un po' chiamano gli stregoni per curarci.

Li va a rapire nelle favelas, tipo niños de rua?

Gli infermieri ci sono , e come ma non fanno più concorsi , ma visto che mancano il sig bertolaso non potrebbe fare come si faceva negli anni 80 se non sbaglio , cioè gli infermieri laureati basterebbe chiedere se avrebbero voglia già di lavorare e così ci sarebbero scavalcando i concorsi , non commento il sig bertolaso visto che i nostri infermieri sono anche più preparati

E' l'ultimo tentativo prima del task-shifting...

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Pienamente d’accordo ho un medico in famiglia quindi parlo perché ci sono passato mia sorella si è rotta i cosiddetti per 10 anni… per poi avere nessun riconoscimento paghe veramente ridicole e poi non continuo…. Fanno bene ai medici italiani di andare all’estero purtroppo

Ciao Alberto. Questa cosa dei medici gettonisti mi ha sempre sconvolto. Non sarebbe piu semplice prevedere che si lavora solo yramite concorso o a tempo determinato o indeterminato? La possibilità di entrare come gettonisti non dovrebbe esistere. Soprattutto perché se un ospedale dice che non può bandire concorso per mancanza di soldi, ma poi ne spende di più per pagare il gettonista o la coop il discorso non sta piu in piedi

Ciao volevo chiederti ma i direttori di medicina sono tutti così esistono realtà?? diverse un cambiamento per il lavoro in Italia sarà aumentato dello stipendio

👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

Sarebbe stupendo se parlassi della vocazione come dedizione al sacrificio e soprattutto anche in parte l'annullamento personale Grazie e bel video è stato d'ispirazione

Perchè nessuno vuole fare l’AP?

Io mi inimico chi voglio

@rosevillainofficial

Bravissimo Alby!!! È bello come riesci ad essere super partis sempre, io non ce la farei… sclererei ad ogni pié sospinto…

Ti insegna a pensare…non a fare soldi… la conoscenza non conta un cazzoo…il successo, il conto in banca e la Lexus… quello conta…e nonostante quello hai ragione… personalmente richiamata dalle ferie dopo due mesi che non ne facevo per problemi di reparto… Chi ce lo fa fare?

io per un eco testicoli e con tanto di richiesta urgente dovevo attendere agosto 2025), tutto questo 6 mesi fa, ho fatto in intramenia pagando appuntamento 3 giorni dopo

Bravo Alberto, le tue riflessioni sempre interessanti, sensate e che condivido appieno! Bello vedere qualcuno che dice le cose come stanno!

Facciamogli l'inganno della vocazione

Un po' un volo pindarico questo video

Ma io amo tanto seguire nelle terapie le persone che conosco :(

A 9:45 ho visto del sangue😂

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Bassetti , figlio d'arte non deve aver faticato molto nella sua carriera, non dovrebbe rappresentare la classe medica italiana; mi chiedo quante ore trascorra a lavorare in ospedale, non e' certo la persona adatta a parlare della distruzione del SSN.